VAN
THIAN
...........Sul marciapiede di fronte, due
giovani dai contorni netti, uno con addosso un cappotto di pelle e l'altro
con un lode verde, controlavano l'identita' di un terzo, molto meno netto.
La scena si svolgeva alla porta di un totalizzatore dove vecchi arabi giocavano
a domino al ritmo dei flipper maneggiati dai ragazzi.
"I poliziotti di quartiere di Cercaire," disse Pastor.
"Due stronzi," ripetè Thian.
Sarà perchè ce l'aveva a morte con se stesso, sarà
perchè nè il conducente della macchina ne il mitragliatore
potevano prevedere tanta rapidità in un uomo così anziano,
ma quel pomeriggio Thian salvò la sua vita e quella di Pastor.
"Attenzione," urlò.
E nello stesso istante in cui sguainava la pistola fece rotolare Pastor
dietro un mucchio di bidoni di spazzatura. Il primo proiettile distrusse
il semaforo rosso davanti al quale un attimo prima Pastor era in piedi.
Il secondo volò direttamente dall'arma di Thian alla tempia destra
dell'autista dove fece un impeccabile forellino circolare. La testa dell'autista
fu prima proiettata sulla sinistra, poi rimbalzò contro il vetro
e infine crollò sul volante, mentre un piede morto premeva sull'accelaratore.
Lo scatto della Bmw deviò il terzo proiettile, che raggiunse Thian
alla spalla destra. L'urto fece girare Thian su se stesso e la sua Mac
50 passò come da sola dalla mano destra alla sinistra. Il cofano
della Bmw esplose contro un palo e la porta posteriore destra espulse una
forma che Thian impallino in pieno volo con tre proiettili 9 mm parabellum.
Il corpo del tizio ricadde sul marciapiede con uno strano rumore spugnoso.
Thian resto' ancora un secondo con il braccio teso poi abbassò lentamente
l'arma e si volto verso Pastor deluso per non aver visto niente................
Daniel
Pennac
"la
fata carabina"
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